02/02/2025 Monte Dimon
Domenica 2 febbraio
2025. Prima escursione dell'anno in ambiente innevato con un cambio di
programma dovuto alla condizione di rischio valanghivo.
Si è deciso di
eliminare il Monte Paularo e percorrere solo la traccia scialpinistica che dal
Castel Valdaier sale dapprima al monte Neddis (1990) e successivamente al Dimon
(2049), con ritorno per lo stesso itinerario.
La giornata era
splendida e le cime ci hanno permesso di goderci un panorama unico.
Uno dei momenti più
belli è stato l'incontro sulla vetta del monte Neddis con gli amici
scialpinisti della Sezione di Parma, nell'ambito della manifestazione XALPS che
prevede l'attraversamento delle Alpi sulle orme di quella effettuata in
solitaria dal grande alpinista Walter Bonatti nel 1961, encomiabile iniziativa
posta in essere per festeggiare il 150° anno di fondazione della Sezione di
Parma.
Col gruppetto composto
da quattro elementi, capitanato dal presidente della Sezione Roberto Zanzucchi
con anche un rappresentante carnico originario di Enemonzo, abbiamo
approfittato per un brindisi benaugurante con un ottimo "friulano".
Poi i nostri amici si
sono diretti sul Dimon, dove dovevano affrontare il tratto più impegnativo
costituito da un ripido pendio innevato in discesa per raggiungere il
sottostante lago, e successivamente una cresta esposta per raggiungere
Pramosio, di cui attendiamo i filmati.
La sorte ha fatto si
che la nostra escursione andasse ad intersecare parte del percorso della tappa
di XALPS, dei cui organizzatori avevamo già conosciuto alcune persone a
Tarvisio il 25 gennaio, con la presentazione del loro evento.
In numeri, si sono
percorsi 8,2 km per un dislivello di quasi 800 metri.
