18-21/07/2022: Escursioni con CAI Belpasso (CT)
Dal 18 al 21 luglio sono stati ospiti nella Valcanale un nutrito gruppo del CAI di Belpasso (CT). Abbiamo avuto il piacere di accompagnare questi amici siciliani alla scoperta delle nostre montagne. Come spesso accade tra gente di montagna si è creato da subito un clima di complicità e amicizia, come se ci si conoscesse da sempre.
La sera dell’ultimo giorno ci siamo ritrovati insieme a cena. Dopo lo scambio dei gagliardetti e dei vari omaggi l’immancabile brindisi di saluto. Ci siamo lasciati con l’augurio d ritrovarci in Sicilia per scoprire insieme le bellezze e le bontà della loro terra.
18/07/2022 Monte Östernig:
Giro ad anello. Dal parcheggio (1194 m), percorrendo il sentiero 507 abbiamo raggiunto Sella Pleccia (1616 m). Da Sella Pleccia per ripido sentiero siamo arrivati prima alla caratteristica chiesetta della Madonna delle nevi e poi a Sella Bistrizza (1720 m). Da qui, lungo il sentiero 482, percorrendo una aerea crestina sul lato austriaco, siamo arrivati alla cima del monte Östernig (2027 m). Proseguendo sulla cresta sommitale abbiamo utilizzato il sentiero 481 per ritornare a Sella Bistrizza. Abbiamo chiuso l’anello su sentiero 403-507 che passa dal rifugio Nordio e quindi ritorna al parcheggio di partenza.
20/07/2022 Sella Robon, sella Prevala, rif. Gilberti:
Poco prima di raggiungere Sella Nevea (1200 m) abbiamo imboccato il sentiero 637: su percorso vario in poco meno di 3 ore abbiamo raggiunto la Sella Robon (1865 m) e visitato il Bivacco Speleologico Modonutti Savoia (1908m). Con lungo traverso in saliscendi (più Sali che scendi) siamo arrivati a Sella Prevala (2067 m). Con una discesa piuttosto impegnativa siamo arrivati alla meta della giornata : il rifugio Gilberti (1850 m).
21/07/2022 Anello del Monte Canin ( ferrata Julia):
Sicuramente il giro più impegnativo ma anche quello più appagante. Dal rifugio Gilberti abbiamo raggiunto prima le fortificazioni di Sella Bila Pec (2005 m) e poi quello che resta del ghiacciaio del Canin. Superato il ghiacciaio, con qualche difficoltà, siamo finalmente arrivati all’attacco della via ferrata Julia. La ferrata è in ottime condizioni e quindi non abbiamo trovato particolari problemi nel superarla. Per qualcuno era la prima ferrata. Completata la ferrata con breve tratto su roccette abbiamo raggiunto la cima del Monte Canin (2587 m). Dopo la meritata sosta abbiamo iniziato un lungo percorso sul lato sloveno che ci ha portati a raggiungere prima gli impianti di risalita sloveni (passando sotto al caratteristico Monte Forato) e poi Sella Prevala dalla quale siamo ridiscesi al rifugio Gilberti. Da qui con l’ultima corsa della funivia abbiamo raggiunto Sella Nevea. Una giornata sicuramente molto impegnativa ma che rimarrà nei ricordi di molti.